L'antigastronomo

L’errore tipografico

“L’errore tipografico è una cosa maligna:
lo si cerca e perseguita, ma esso se la svigna.
Finchè la forma è in macchina si tiene ben celato,
si nasconde negli angoli, par che trattenga il fiato.
Neppur il microscopio a scorgerlo è bastante, prima;
ma dopo esso diventa un elefante.
Il povero tipografo inorridisce e freme
e il correttor colpevole il capo abbassa e geme,
perchè se pur dell’opera tutto il resto è perfetto
si guarda con rammarico soltanto a quel difetto.”

(Motto dei tipografi dell’epoca del piombo, valido anche nell’era dei computer). 

ph. Laura Carletti